Sretan 
        put (buon viaggio) è l’augurio 
        rivolto al viaggiatore lungo le strade 
        della Bosnia Erzegovina
Quello 
      che ha accompagnato, rispettivamente nella primavera e l’estate del 
      2004, i viaggi di Giovanni Pancino 
      e Tommaso Zamarchi, due giovani fotografi veneziani. A così breve 
      distanza l’uno dall’altro, i loro lavori raccontano uno stesso 
      paese con linguaggi visivi profondamente diversi, ma accomunati dal rigore 
      tecnico e dalla forza evocativa. Ciò accresce l’intensità 
      di una testimonianza straniante e coinvolgente su un territorio ancora profondamente 
      segnato dalle ferite di una guerra rimossa dalla coscienza europea e allo 
      stesso tempo rende omaggio alle potenzialità del linguaggio fotografico. 
      In occasione dell’inaugurazione, due giovani storici esperti di storia 
      dei Balcani (Eric Gobetti, dell’Università di Torino e Stefano 
      Petrungaro dell’Università di Venezia).

