Billy
13 settembre - 5 ottobre 2003
8 artisti olandesi in una mostra pazza ed in continua evoluzione giocheranno
con gli spazi e con il pubblico per reinventarsi ogni tre giorni una nuova
esposizione.
Dal
13 settembre al 05 ottobre a Spiazzi c’è Billy, un gruppo
di artisti olandesi di Den Haag. La sala espositiva di Campo S.Martino
ospita questi giovani nel tentativo di creare un legame con un collettivo
che in alcune modalità ricalca lo stile dei componenti di Spiazzi
di Venezia.Billy nasce nel 2002 da una precedente esperienza durata due
anni e denominata LAK, dove un gruppo di giovani crea vari atelier in
uno stabile appartenuto ad una banca, che poco dopo si riprende l’edificio.
A
Rijswijk, nella periferia industriale di Den
Haag alcuni dei fondatori di Billy trovano un’altra fabbrica
dismessa e ne ricavano sei atelier di circa duecento metri quadri ciascuno.
Va sottolineato che in Olanda, come in altri Paesi del Nord Europa esiste
una legge sugli immobili che permette di “occupare” un immobile
disabitato da più di un anno; Billy, ci tengono a sottolineare
i suoi componenti, non appartiene al movimento degli squatter, il gruppo
infatti paga un regolare affitto, anche se simbolico, ai proprietari della
fabbrica.
Perché
nasce Billy e come nasce ce lo racconta Marius, uno degli
ideatori del “Logo”. Racconta Marius:”
in un documentario sul football americano che ho visto qualche tempo fa
c’era un ragazzo immobile al centro del campo che urlava offese
verso l’allenatore che lo voleva richiamare in panchina, quel giovane
giocatore che per nessun motivo vuole uscire si chiamava con quel nome,
Billy.Billy nasce per un motivo ben chiaro, la necessità di mostrare
qualcosa in un posto che non offre sufficienti spazi a dei giovani che
vogliono esprimersi, Den Haag come dichiarano i componenti
del gruppo, è piena di musei e gallerie ma i giovani che propongono
cose nuove non hanno accesso a questi spazio cosiddetti istituzionali.
Giocoforza Billy si autopromuove nel proprio spazio, un open space di
quasi duemila metri quadri che già dalla sua inaugurazione vede
la presenza di quasi mille persone (un successo di pubblico così
eclatante la dice lunga sulla necessità di aprire e rinnovare gli
spazi).
Il
prossimo febbraio lo spazio di Rijswijk ospiterà il quarto contest
“Billytown” organizzato da Billy che vedrà presenti
più di venti artisti provenienti da diverse parti del mondo; gli
organizzatori sono a Venezia anche per invitare alcuni artisti italiani
che vogliono esporre in quell’occasione.Proprio per cercare nuove
collaborazioni Spiazzi e Billy in collaborazione con l’Archivio
Giovani Artisti del Comune di Venezia organizzano per martedì
30 settembre alle 18.00 un primo incontro aperto agli artisti nella sede
di Campo S.Martino. Si confronteranno esperienze e si potranno fare domande
a questi giovani che riescono a “fare arte” per professione
grazie a leggi che in Olanda tutelano le varie forme artistiche con finanziamenti
che non ti fanno morire di fame come succede in Italia. Billy
a Venezia è finanziato da STROOM
(l'Art Center di Den Haag)che supporta gli artisti residenti nella
capitale olandese, altro sponsor è Homemade Cookies uno studio
di grafica che ha anche avuto l’idea di associare l’immagine
della birra Heineken a Billy Venezia.
La
scelta di piazzare le insegne luminose di birra sul canale che passa davanti
a Spiazzi spiazza i visitatori! Heineken è solo un’icona
che richiama immediatamente all’Olanda ma nulla di più come
testimonia Arnould: “non è uno sponsor anche se ci ha regalato
qualche migliaio di sottobicchieri." I ragazzi hanno usato il retro
del cartoncino per promuovere l’iniziativa.Per finire, appuntamento
ogni sabato alle 19.00 dato che la scelta degli artisti di Billy è
quella di incontrare la gente e di fare festa almeno una volta la settimana,
con nuove opere e con una diversa ambientazione.
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